martedì 6 marzo 2007

8 Marzo, Festa della Donna: gli impegni dei DS per le pari opportunità


Più diritti, Più libertà
Con le donne nel cuore di una nuova Italia.
Nell'anno europeo delle pari opportunità



Per il lavoro
Il lavoro è il cuore di ogni progetto di vita che guardi al futuro e all’autonomia, eppure troppo spesso si traduce in precarietà e rinunce, in particolare, per le donne che faticano ad accedere al mercato del lavoro o vi ricoprono le posizioni più precarie e meno remunerate oppure sono costrette a rinunciare alla loro occupazione per la famiglia. Nella finanziaria 2007 sono state decise alcune misure importanti:
aiuti per le mamme precarie, indennità di malattia e congedi parentali;
incentivi fiscali per le assunzioni di lavoratrici a tempo indeterminato nel Mezzogiorno;
interventi per contrastare il lavoro nero e per la stabilizzazione del lavoro nel settore pubblico e privato.

Noi lavoriamo per rafforzare uno stato sociale che accompagni e sostenga le persone, le famiglie, le donne, aiutandole a costruire il proprio progetto di vita.

Mai più violenza sul corpo delle donne
La violenza colpisce le donne di qualunque età provenienza geografica, estrazione sociale, per strada, nei locali pubblici, ma soprattutto in casa. E’ un fenomeno drammatico che dobbiamo sconfiggere. La legge finanziaria prevede un vero e proprio piano d’azione e l’istituzione dell’Osservatorio per il contrasto alla violenza. Il governo, inoltre, ha presentato un disegno di legge che prevede pene più certe e severe, maggiori tutele per le vittime e sostegni per i centri antiviolenza. Vogliamo una società che rispetti la libertà e l’autonomia femminile e che si fondi su una diversa qualità delle relazioni tra uomini e donne.

Per la solidarietà
Negli anni di governo del centrodestra le disuguaglianze sono cresciute e le condizioni di vita delle famiglie sono peggiorate. Sono aumentate le spese per crescere i figli, per fare fronte agli anziani non autosufficienti, per la casa. Ed è sulle donne che spesso ricade il peso dei servizi che mancano. La finanziaria 2007 prevede:
assegni familiari più sostanziosi e detrazioni fiscali per le famiglie numerose;
stanziamenti per un piano straordinario per l’infanzia e per nuovi asili nido;
detrazioni per le badanti;
istituzione del fondo per la non autosufficienza e di un fondo per la famiglia;
realizzazione di un piano per i consultori familiari.


Per la laicità e i diritti
La laicità delle istituzioni è il fondamento della democrazia. Il disegno di legge sui diritti dei conviventi (DICO) rappresenta una soluzione giusta ed equilibrata per riconoscere e regolare le diverse scelte di vita, i diversi orientamenti sessuali, la famiglia come comunità degli affetti. Ci impegniamo ad approvarlo al più presto in Parlamento.

Per il riequilibrio della rappresentanza
A sessant’anni dal riconoscimento del diritto di voto alle donne, la presenza femminile in Parlamento è tra le più basse in Europa. Mentre nel mondo si affermano leadership femminili autorevoli, in Italia le classi dirigenti restano maschili. E’ necessaria una riforma elettorale che garantisca parità nella rappresentanza, ma anche che i partiti promuovano una nuova cultura politica al proprio interno.

Nessun commento: